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Aumenta la bolletta per colpa delle energie rinnovabili

In un quadro non proprio roseo per le tasche degli italiani ci si mettono anche gli aumenti. Mentre gli stipendi scendono infatti le spese aumentano. Ad essere nell'occhio del ciclone questa volta la bolletta della luce che continua a salire con un aumento nel 2011 di circa 5,7 miliardi di euro. Un aumento dovuto ai finanziamenti per le energie rinnovabili. A sottolinearlo è l'Autorità per l'energia elettrica e il gas che ha avuto modo di notare come nelle nostre bollette sia in crescita perenne la quota inerente gli incentivi per le nuove forme di energia.
A sottolineare come sia alta e duratura la quota che gli italiani riservano alle fonti di energia rinnovabile arriva il dato del cip 6. Con cip 6 si indicano quelle fonti rinnovabili e assimilate che annoverano fra esse i celeberrimi termovalorizzatori. Degni strumenti che si sono mangiati, e questo è il caso di dirlo, ben 23 miliardi di euro fino ad oggi.
Ma non è tutto. Il governo ha predisposto forti incentivi per la promozione delle fonti di energia rinnovabile come i pannelli fotovoltaici. Un campo quello dell'energia solare che non accenna a fermarsi e che sta suscitando un sempre maggiore interesse da parte dei cittadini. Un elemento certamente positivo che però riserva anche un aspetto negativo. Infatti in questo modo si raggiungerà in fretta la quota prevista per il 2020 anticipando di molto le tecnologie più indicate ed economiche per i pannelli solari.
Delle tecnologie che vedranno come protagonista proprio Catania. Un accordo fra Enel-Sharp e St farà diventare la nostra città la capitale europea del fotovoltaico con una massiccia produzione che si accenna a partire sfruttando le tecnologie del paese del sol levante.
Insomma un quadro dove emerge una corsa irregolare e dispendiosa verso le nuove forme di approvvigionamento elettrico ma che vede delle speranze per Catania.

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