Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Catania - Dove arriva la corsia dedicata al bus rapid transit scompaiono parcheggi e strisce pedonali
Viabilità impazzita per i lavori del Bus veloce
L’assessore Santi Cascone: i parcheggi in via Ala sono inutili
Catania - Il Brt, Bus Rapid Transit, la linea veloce di autobus che collegherà piazza Stesicoro al parcheggio dei Due Obelischi, non smette di innescare polemiche. Dopo quelle sorte in via Passo Gravina adesso è la volta di piazza Lanza. L’obiettivo che si è posto l’amministrazione comunale è che in venticinque minuti dal parcheggio scambiatore Due Obelischi si possa arrivare a Piazza Stesicoro. Si tratterà della prima delle quattro linee rapide ad alta velocità commerciale e a basso impatto ambientale che avrà Catania. Le altre tre si muoveranno dai parcheggi di Nesima, di Fontanarossa e di viale Raffaello Sanzio. Ma in attesa del completamento dell’ambizioso progetto, c’è da registrare che sin nella prima fase della sua realizzazione, il Brt ha sollevato una serie di polemiche che non accennano a diminuire. Prima ci sono state quelle con il sindaco di Gravina, poi con i residenti di via Passo Gravina. Il Motivo? Nessuna consultazione, nessun avvertimento: istituzioni e residenti si sono trovati di punto in bianco in mezzo a un cantiere aperto. Poi la nota della Protezione civile che mette in risalto la ristrettezza delle corsie, la pericolosità dei cordoli e dei transiti pedonali sfalsati. Il risultato? In via Passo Gravina è tutto fermo come è stato in origine realizzato e queste osservazioni, almeno per il momento, non sembrano essere state per nulla accolte.
Da mercoledì 9 gennaio il cantiere della Brt si è spostato in piazza Lanza e nelle strade adiacenti come via Ala. Anche qui nessun coordinamento, nessun confronto con commercianti e residenti. Scomparsi i pochi parcheggi liberi della zona che hanno dovuto far spazio alla corsia preferenziale, quella con i cordoli gialli, dei futuri bus veloci. La gente insorge. E pare, e ribadiamo “pare”, che l’assessore al ramo, Santi Cascone, abbia detto che in fondo i parcheggi lì non servono e che la gente arriverà in zona senza auto. Ed i residenti? E quelli che non vengono dalla stessa direttrice dei Brt? Forse qualcuno ha capito male. E di certo bisognerà trovare una soluzione al problema dei parcheggi. Ma, non sarebbe stato il caso di pensarci prima? Nel frattempo slitta la data di consegna di fine lavori che segue le festività. Avevano promesso il Natale e adesso, se tutto va bene, se ne parla a Pasqua.
Per le prossime feste non è previsto alcun calo delle vendite, anzi si prevede un aumento
Crisi o non crisi: Natale e Capodanno si spenderà ugualmente
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 11/11/2011 Scarica il pdf
Gli abitanti del quartiere Monte Rosso si sentono in pericolo
Adrano, protesta contro le antenne di telefonia
Una petizione con 400 firme inviata al sindaco
di Carmelo Santangelo. Pubblicato in Cronaca il 11/11/2011 Scarica il pdf
L'associazione "Tre Età" inaugura il 4° corso Accademico
Adrano, una laurea per tutti
di C.S.. Pubblicato in Cronaca il 11/11/2011 Scarica il pdf
L'associazione acese aiuta i minori in difficoltà
"Nati per un sogno" sostegno a chi ha bisogno
di Emanuela Volcan. Pubblicato in Cronaca il 11/11/2011 Scarica il pdf
L'annuncio dopo la sentenza di incompatibilità con la carica di senatore
Stancanelli resta sindaco di Catania
Ma è sicuro che la storia finisce così?
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
I due leader populisti si fanno capire dalla gente
Renzi e Grillo poco ma chiaro
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
Uno dei settori più importanti di Catania è in profonda crisi
Continua la protesta dei commercianti catanesi
L'assessore Cannizzo promette interventi
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
Parte la raccolta differenziata a Aci Castello
Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdfSaab sull'orlo del fallimento? La comprano i cinesi
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
2011 anno record per i giochi: spesi 53 miliardi di euro
Impazza la smania dei Gratta e vinci
"Giocato" 1/5 dell'intero debito pubblico
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli