Lo scandalo della “Ursino Recupero” - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Abbandonata dalle istituzioni e sovvenzionata da una colletta studentesca

Lo scandalo della “Ursino Recupero”

Carlo Cittadino e Rita Carbonaro
Carlo Cittadino e Rita Carbonaro

Conserva 27.000 volumi, è un pezzo di storia e di cultura della città, ma da tre anni può contare su un unico dipendente, la direttrice Rita Carbonaro che fa tutto, senza stipendio dal luglio scorso. Questo è lo stato della Biblioteca Ursino Recupero al Monastero dei Benedettini; ma non solo: è creditrice dal Comune di oltre 1.800.000 euro.
Così, la scuola, con i docenti e gli studenti dell’istituto “Vaccarini”, in particolare grazie alla professoressa Pina Arena, si è fatto promotrice del progetto “Adotta la biblioteca” che prevede, fra l’altro, una raccolta di fondi fra gli studenti. Un progetto lanciato al Vaccarini, ma aperto a tutte le scuole di città. Chi volesse aderire può telefonare alla segreteria del Vaccarini (tel. 095.439120).
Sulla situazione della biblioteca, si è tenuto anche un incontro, nel refettorio piccolo della stessa, nel corso del quale è stato presentato il progetto per la gestione di questa prestigiosa istituzione elaborato dal Centro internazionale studi Luigi Sturzo di Catania, di cui è presidente Carlo Cittadino. Assieme a lui hanno partecipato la dottoressa Carbonaro, il prof. Salvatore Latora, docente di filosofia e storia della chiesa, il prof. Benedetto Torrisi, ricercatore e docente di statistica economica. Presenti anche studenti e docenti del “Vaccarini, del “Gemmellaro”, del “De Felice” ed ex “Olivetti”. Non un rappresentante del Comune o della politica si è presentato.
La proposta del centro “Sturzo” prevede che l’amministrazione comunale distacchi per l’anno in corso due dipendenti comunali che attualmente sono ancora adibiti al protocollo manuale. Questo perché il Comune di Catania utilizza il protocollo online informatico, anche se vari uffici comunali non si sono ancora adeguati. Ma a partire dal 2014 a lavorare in biblioteca dovrebbero essere 10 giovani del servizio civile. Ma per adesso dal Comune solo parole: la Biblioteca può attendere.

Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Da lunedì 15 luglio tessere dal medico curante per i cittadini iscritti al portale Sogei

Esenzione ticket, vademecum per gli utenti

Pubblicato in Cronaca il 11/07/2013

Sospesa l’iva per tre mesi e aumentate le tasse: Irpef e Ires

Il Dl lavoro che snobba il merito

Incentivi per chi assume giovani senza istruzione

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf


Situazione difficile ma non siamo ancora “al punto di non ritorno”

L’Italia ce la può fare

Per Confindustria si intravede la luce alla fine del tunnel

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf


La giunta Bianco senza Fiorentino Trojano; in bassto a sinistra Franco Battiato durante il concerto organizzato sabato scorso

Primo atto: salvare la città dal dissesto finanziario e sbloccare il Piano di rientro fermo al Ministero dell’Interno

Catania, Bianco completa la squadra

Assegnate le deleghe. Tra le più curiose Saperi e bellezza condivisa e Armonia Sociale

di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf


Un piano che ha coinvolto 25 aziende del settore agroalimentare di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani

Tutela efficienza e rispetto delle risorse ambientali

Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf


Tra le più particolari: Saperi e bellezza condivisa e Armonia sociale

Catania, Bianco assegna le deleghe agli assessori

Pubblicato in Cronaca il 02/07/2013

Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Marco Consoli pres. Consiglio

Riunito il “vecchio” Consiglio comunale, non c’è tempo di aspettare quello nuovo

Dissesto, tempi stretti per evitarlo

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Comune Catania e Regione: giunta congiunta il 3 luglio

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Una delle slide con cui nel 2002 fu presentato l'interramento della linea ferroviaria

Scongiurato il rischio della linea ferrata in pieno centro storico. Si studia Stazione-Acquicella

Sì al raddoppio ferroviario ma senza demolire nulla

Progetto devastante sin dall’inizio o è stato modificato dopo?

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli