L’Italia ce la può fare - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Situazione difficile ma non siamo ancora “al punto di non ritorno”

L’Italia ce la può fare

Per Confindustria si intravede la luce alla fine del tunnel


«Siamo arrivati ad un punto di non ritorno, abbiamo bisogno di tornare a crescere in tempi rapidi, è una corsa contro il tempo per dare speranza alla nostra economia». Lo ha affermato alcuni giorni fa Flavio Zanonato, ministro dello Sviluppo economico.
Che la situazione fosse grave se ne erano già accorti tutti, Che lo dica apertamente un ministro della Repubblica assume una valenza più forte. Un ministro di un Governo che, sulla scia di quelli che lo hanno preceduto, sospende le vecchie (si fa per dire) tasse e nell’attesa ne mette di nuove. È stata infatti sospesa l’Imu e rinviato l’aumento dell’Iva ma dall’1 gennaio sono arrivate Tares, Tobin tax e Ivie (l'imposta sulle case all'estero) e quasi in ogni Consiglio dei Ministri c’è stato un aumento di qualcosa; nell’ultimo è stato il turno delle marche da bollo e dell’Iva sulla sigaretta elettronica.
Tutti gli ultimi governi italiani (Berlusconi, Monti, Letta) hanno in gran parte deluso. Ma possibile che non si abbiano le idee chiare sul quel che è giusto fare. Oscar Giannino alcuni giorni fa ha scritto sul suo blog: «Per avere idea della differenza, basta osservare la spending review 2013 annunciata ieri dal premier Cameron a Londra: dismissioni pubbliche per 15 miliardi di sterline, addirittura 144 mila dipendenti pubblici in meno, tagli non lineari ma mirati tra i diversi ministeri in una forbice tra il 6 e il 10%, aumento invece del budget per istruzione, sanità e infrastrutture. Scelte sulle priorità, meno spesa corrente e più per investimenti e servizi:così fa un Paese serio e una politica che se la gioca per aumentare la crescita».
Eppure si comincia a intravedere una piccola luce in fondo al tunnel. Già alla fine di quest’anno si prevede un ripresa sul commercio minuto. Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, ha dichiarato alcuni giorni fa: «Non abbiamo materie prima, ci affidiamo alla materia grigia».
Quindi, tornando alle parole iniziali di Zanonato, la crescita del prossimo anno non può arrivare ai previsti 0,3 o 0,4% ma deve andare ben più in là, almeno al 2,5-3%. In attesa di raggiungere questo traguardo bisogna mettere mano alla disoccupazione che ha raggiunto il tasso record del 12,2%, che non accadeva dal 1977. Dall’Europa sono arrivati o arriveranno un miliardo e mezzo di euro per creare nuove opportunità di lavoro. Adesso bisogna darsi da fare per far si che questo avvenga realmente.

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf


La linea ferroviaria attraverserà Catania sottoterra

Rfi, salvo il centro storico

Pubblicato in Cronaca il 20/09/2013 Scarica il pdf


Gli avvocati Marco Spadaro, Francesco Fiscella e Gaetano Franchina durante la conferenza tenutasi al centro Le Zagare di San Giovanni La Punta

Ok ad altri 356 addetti che portano a 857 il numero complessivo dei lavoratori riassorbiti. Ne rimangono altri 500

Firmato l’accordo tra Aligrup e Coop

I centri commerciali Zagare e Ginestre apriranno nel mesi di novembre

Pubblicato in Cronaca il 20/09/2013 Scarica il pdf


Allarmanti i dati forniti dal Report Economia della Cna

Crolla l’artigianato a Catania

Bonura: “Meno tasse e abbattimento del costo del lavoro”

Pubblicato in Cronaca il 20/09/2013 Scarica il pdf


Sono 400 i lavoratori che rischiano il posto di lavoro a causa della legge che elimina le Province

Dalla Consulta uno spiraglio per la Pubbliservizi

Pubblicato in Cronaca il 20/09/2013 Scarica il pdf


Una scena del film il Dottor Stranamore

Siria, scontro politico tra Stati Uniti e Russia

Verso una nuova Guerra Fredda

L’Europa questa volta con chi starà?

Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdf


L’Italia è al 57° posto al mondo per la libertà di stampa

Giornalisti liberi e obiettivi?

E si condanna ingiustamente il miele siciliano

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdf


Il comune di Catania si avvia al risanamento dei conti. Ultimo scoglio: i rilievi della Corte dei Conti

Il ministero approva il Piano di rientro

Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdf


Il vecchio progetto approvato dalla Protezione Civile

Il traffico è caotico ma il Comune parla di un rapido ritorno alla normalità entro metà novembre

Tondo Gioeni, fermi i lavori, regna il caos

I problemi più impellenti: l'apertura della scuole e le prime piogge

di Map. Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdf


L'aeroporto di Catania

Dopo nove mesi viene di nuovo inserito nella rete "core comprehensive network"

Fontanarossa torna in Serie A

Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdf


Frame ripreso dalla telecamera visiva sulla Montagnola dell'INGV-Osservatorio Etneo, mostra debole emissione di cenere dal NSEC dello scorso 6 settembre.

L'Etna si ridesta

Dopo quattro mesi riprende una debole attività stromboliana e il vulcano torna a far parlare di sé

di Chiara D'Amico. Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli