Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Allarmanti i dati forniti dal Report Economia della Cna
Crolla l’artigianato a Catania
Bonura: “Meno tasse e abbattimento del costo del lavoro”
Catania è la maglia nera dell’artigianato siciliano. Lo afferma di fatto l’ultimo “Report Economia Artigianato e Piccola Impresa”, presentato dal segretario generale della Cna di Catania Salvatore Bonura. Accanto a lui il presidente della Cna etnea Sebastiano Battiato. Presente anche il segretario regionale Mario Filippello.
Negli ultimi sei mesi del 2013, sono infatti 113 le imprese che hanno chiuso per fallimento. Un record assoluto in Sicilia. Il capoluogo etneo va male anche per quanto riguarda i concordati: secondo in Sicilia dopo Palermo, 41 contro 99.
Tutti i settori presentano una situazione di difficoltà ad eccezione dell’agroalimentare. Con riferimento alla provincia di Catania sempre per quanto riguarda l’artigianato, i sintomi dell’aggravamento della crisi si colgono nel calo della produzione, del fatturato e degli ordinativi.
I dati resi noti dalla dirigenza della Cna e ricavati dall’Osservatorio regionale sull’Artigianato sono davvero allarmanti: crisi e disoccupazione (21,6% in Sicilia, che in valori assoluti equivale a meno 84.000 occupati nell’arco di un anno) e mancate risposte della politica.
«Da sei anni si registra una situazione di calo - ha detto Salvatore Bonura, segretario della Cna di Catania, carica che è stata appena confermata durante il congresso che si è svolto domenica 15 settembre - calo che continua anche nel secondo trimestre del 2013. Occorrono risposte adeguate a questa terribile crisi che vive l’impresa».
Secondo la Cna occorrono risposte forti dalla politica: un fisco più orientato a premiare chi investe e non chi vive di rendita, un accesso al credito ordinario e agevolato, investimenti produttivi, miglior utilizzo dei fondi europei, lotta senza quartiere alla corruzione. Ma anche l’abbattimento significativo del costo del lavoro perché «se assumere un dipendente continuerà a costare al datore di lavoro il 115% in più rispetto a quello che il lavoratore prende in busta paga gli imprenditori non saranno in grado di assumere altri lavoratori, né tanto meno di liberare risorse per investire in innovazione di processo e di prodotto».
Invece di buon governo si offrono ministeri e eco pass
Regali e promesse, tutti pronti per il voto
Un tempo si davano pacchi di pasta
Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011Fare il pieno in Sicilia costa troppo
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011
La denuncia di Confcommercio, Confesercenti e dell'Associazione Mercato storico Pescheria
Centro storico, commercianti in rivolta
Abbandonato dalle istituzioni e dalla politica
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011
Fermi i lavori del Consiglio comunale di Catania per le elezioni del comune calatino
Ramacca "Capitale del Mediterraneo"?
di P. d'Arci. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdf
Bianco: "Un grande Patto per Catania per rilanciare l'economia e l'occupazione"
di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdf
"Trinacria donne" ha analizzato il fenomeno nel corso di una conferenza
Il corpo della donna sfruttato in pubblicità
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdf
Gli operatori turistici di tutto il mondo in Sicilia
Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdfUna presentazione che si è trasformata in un dibattito sul presente e il futuro di Catania
La sindacatura di Scapagnini raccontata in un libro
Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdfSistri: il nuovo metodo per controllare la movimentazione della filiera
Stenta a partire la nuova gestione dei rifiuti
Disservizi e costi alti per le aziende
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdf
Giovani catanesi in via d'estinzione
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli