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Stefano De Luca ha presentato il suo libro "L'onorevolino"

Silenzio: parla un politico!

Lo chiamavano "Onorevolino", perché da piccolo imitava Vittorio Emanuele Orlando dal balcone della sua casa natale di Paceco: Stefano De Luca, segretario nazionale dell'attuale Partito Liberale Italiano, ex parlamentare e sottosegretario di Stato, ha presentato a Catania il suo libro "Mi chiamavano Onorevolino. Profilo di un liberale siciliano", profonda analisi autoironica di un protagonista della nostra vita politica.
E oggi?In cosa consiste il ruolo del Partito liberale?
"Questo partito ha cominciato ad indebolirsi con l'inizio del suffragio universale e l'ingresso nel Parlamento delle masse popolari I liberali rimasero comunque una forza consistente,ma non sufficiente per continuare a governare. Dopo la guerra del '15-'18, l'incarico fu consegnato al fascismo. La stupidità degli inesperti parlamentari e di Casa Savoia furono le cause del lento indebolirsi delle forze liberali".
Alcuni hanno criticato il Governo per i recenti ripensamenti sul nucleare, provocati solo dal timore di perdere l'elettorato, cosa ne pensa?
"Siamo l'unico paese avanzato del G8 che non dispone d'impianti nucleari a causa del referendum dell'87. Non si possono effettuare queste scelte sulla base di fatti emozionali, scientificamente poco solidi perché l'impianto nucleare in Giappone era obsoleto di 40 anni e sarebbe stato chiuso in una quindicina di giorni: sarebbe come ostacolare le nascite a causa delle morti per parto".
Oggi il consenso si acquisisce sempre più attraverso la videocrazia: pensa che i mezzi di comunicazione siano densi di contenuti o si tratta di una mera formalità?
"La TV è un orribile megafono che al pari di un imbuto impone al telespettatore di ingoiare certe idee: il consenso che nasce così ha un effetto terribile, anziché entrare nel circuito del cervello, si impone incollandosi come un francobollo, disseminando luoghi comuni come per esempio l'eterno divario destra/sinistra. Bisogna recuperare cultura e valori da difendere".
Quale ruolo gioca oggi il pensiero? È superato o ancora resiste?
"Benedetto Croce era considerato un reietto da cancellare,dopo 40 anni il liberalismo è tornato di moda perché ha vinto nei paesi avanzati del mondo e perché la cultura intellettuale riscopre i classici come Smith e Montesquieu".

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 25/03/2011 Scarica il pdf


L'Aula Consiliare durante la riunione a favore del Tar;

Un decreto del Governo vorrebbe cancellare, da ottobre, la sezione del Tribunale amministrativo di Catania

La “guerra santa” in favore del Tar

Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014
Il Presidente Pertini esulta alla vittoria dell'Italia sulla Germania a Spagna 1982

L’eliminazione al Mondiale è il fallimento dell’intera Nazione

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Dopo il Sudafrica, anche in Brasile fuori subito

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014


Joe Petrosino

L'operazione "Apocalisse", le intercettazioni della Procura della Repubblica di Palermo e la gara a chi è più mafioso

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Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014

Dal Report “L’economia in Sicilia” presentato dalla Banca d'Italia all’Università di Messina

Non siamo fuori dalla crisi

Occorre uno scatto d’orgoglio collettivo dalla politica al privato

Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014
Il passaggio di consegne tra i due comandi davanti al contrammiraglio

Il comandante Piegaja (Italia) assume il comando della Nave Aviere dal comandante Seipel (Germania)

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di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014


I due comandanti tedesco e italiano  con il contrammiraglio inglese

Comandante Piegaja: “Siamo marinai. Rispondiamo immediatamente a una richiesta di soccorso»

La Flotta Nato non partecipa a Mare Nostrum

di Map. Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014


Consiglio Comunale a Tremestieri per la sfiducia al sindaco Ketty Basile

Le prossime elezioni si terranno a maggio del 2015 nel frattempo il paese è destinato alla normale amministrazione

Tremestieri sfiducia Ketty Basile e va al commissariamento

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014


La necropoli nel 1959

Abbetnea Confcommercio: parte l’iniziativa “Amo l'arte, amo Catania”

Appello alla Rinascente:r endete fruibile la necropoli

Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014
Le scatole ben impilate al deposito del Banco Alimentare

Le derrate raccolte dal Banco Alimentare serviranno per circa due mesi. L’Italia deve attivare il programma di aiuti agli indigenti

«Grandiosa #Stracolletta, ma adesso ci vuole il Fead»

Pubblicato in Cronaca il 27/06/2014 Scarica il pdf


La questione tibetana a Catania

Pubblicato in Cronaca il 20/06/2014 Scarica il pdf



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