Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Dopo due anni di detenzione in India e tanti errori
Nuove speranze per i Marò italiani
Massimiliano La Torre e Salvatore Girone
Forse, finalmente, i due marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti in India con l’accusa di avere ucciso due pescatori locali avendoli scambiati per pirati, potrebbero tornare in Italia. La Corte Suprema indiana ha imposto una decisione sulla formulazione del capo d’accusa, cosa finora mai accaduta.
L’Italia e soprattutto i due militari potrebbero uscire da una faccenda nata male e gestita ancor peggio. Nata male, il 15 febbraio 2012, quando qualcuno ha autorizzato il dirottamento della “Enrica Lexie” in acque indiane, e poi nella rada di Kochi? Di sicuro, l’armatore, in conformità alla Convenzione tra la Difesa e Confitarma; ma è inimmaginabile che i vertici della Marina e del Ministero non ne fossero al corrente. E l’errore di aver autorizzato il dirottamento, è stato il primo di una lunga serie, sino ad arrivare all’aver mandato allo sbaraglio i due marò e anche l’ambasciatore italiano in India.
Confidando forse nello stellone che avrebbe alla fine aggiustato tutto c’è stata la più completa sottovalutazione del caso, e non è stata intrapresa alcuna azione decisa.
Non si può fare a meno di pensare se la stessa cosa fosse occorsa a militari americani, francesi o inglesi. Oppure agli stessi italiani ma con un’altra guida politica. Come quella, direbbero alcuni inguaribili nostalgici, che a Sigonella nell’ottobre 1985, tenne testa e vinse (politicamente) contro l’allora presidente degli Stati Uniti Ronald Regan. Ma quella era un’Italia forte politicamente ed economicamente. Era la quinta potenza mondiale come ricchezza. A dispetto di ciò che dice Beppe Grillo, dopo, l’Italia è andata sempre più giù e paesi come la Cina e perfino l’India sempre più su.
C’è voluto l’intervento dell’Unione europea allarmata dalla possibilità di applicare la legge indiana per la repressione della pirateria, il SUA Act, che prevede anche la pena di morte. Pressione che, unite a quelle americane, sembrano avere sortito un effetto positivo al punto tale che il ministro della Difesa Mario Mauro ha potuto dichiarare: «A dispetto di così tanto tempo senza la formulazione di accuse, è del tutto plausibile che Latorre e Girone tornino a casa: è l'unica soluzione che può preservare l'India dall'accusa di violazione dei diritti umani». E l’incaricato dei rapporti con l’India, Staffan De Mistura aggiunge: «Se il pm indiano non fosse in condizione di presentare il 3 febbraio una posizione chiara sui capi d'accusa, gli avvocati della difesa insisteranno per il ritorno in Italia dei marò. Questo in attesa che la parte indiana sia pronta a iniziare il processo, a condizione fra l'altro che sia senza l’applicazione e l'uso della SUA Act”.
La denuncia partita dai consiglieri comunali di Intesa per Catania
Strisce blu illegittime?
In un anno 132.000 contravvenzioni
Pubblicato in Cronaca il 29/06/2012 Scarica il pdfE se a disturbare non fossero i decibel degli artisti, ma le ordinanze comunali?
Caffè Concerto, ed è subito protesta
di Santa Rosa Basile. Pubblicato in Cronaca il 29/06/2012 Scarica il pdf
Una rumorosa parata da piazza Roma agli Archi della marina
Cento tamburi per "C'era una volta il mare"
Pubblicato in Cronaca il 29/06/2012 Scarica il pdfRegistrato un calo del 70%. Si realizzano solo operazioni di necessità
Sempre fermo il mercato immobiliare siciliano
di Santa Rosaria Basile. Pubblicato in Cronaca il 29/06/2012 Scarica il pdf
Aeroporto, in scadenza presidente e consiglio di amministrazione
Sac, scoppia la "guerra" tra Lombardo e Agen
La Camera di Commercio rivendica la leadership
di Desirée Torre. Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdf
Acitrezza, nasce Xiphonia
Il turismo crea lavoro per i giovani residenti
Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdf"Questo treNO non lo prendo", contro il raddoppio della linea ferrata in centro
Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdfUn convegno organizzato dal Comitato per lo Sviluppo dell'Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio
Per un dialogo costruttivo tra banche e imprese
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdf
Catania: arriva lo switch-off, ecco come smaltire i vecchi televisori
Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdfNasce NEXTSICILIA-INFORM@
Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdfCerca tra gli articoli