Quando verrą colmata la voragine di piazza Europa?

I comitati di sinistra: «Ora aboliamo tutto»

Via libera ai parcheggi Europa, Lupo e Asiago, le strutture da realizzare in project financing bloccate nel settembre del 2007 dalla magistratura. L?inchiesta era stata aperta in seguito alla denuncia su presunte irregolaritą ed abusi d' ufficio nella costruzione del parcheggio di piazza Europa, relativamente alla possibilitą di realizzare botteghe per ospitare esercizi commerciali, reato per il quale furono indagati l'ex sindaco di Catania, Umberto Scapagnini, l'ex direttore dell'Ufficio speciale per l'emergenza traffico Tuccio D'Urso, i fratelli Mimmo e Sebastiano Costanzo ed Ennio Virlinzi.
Tutti assolti con formula piena, ha decretato la Terza Corte d? Appello del Tribunale di Catania, che ha anche disposto il dissequestro dei cantieri. Dovrebbero, dunque, ripartiere, i lavori in piazza Europa (unico cantiere avviato), anche se aleggia nell?aria la possibilitą che la voragine che da quasi quattro anni ha preso il posto di una delle pił belle piazze cittadine, imposta alla popolazione senza alcun coinvolgimento delle Istituzioni grazie ai poteri speciali, rimanga lą, almeno stando ai rumors.
In ogni caso, la sentenza sblocca, di fatto, il Piano Parcheggi, che di strutture interrate ne prevede addirittura nove, cosa che ha rimesso in moto i comitati di residenti delle zone prescelte, gią pronti a scendere in piazza.
«Metteremo insieme le nostre forze e le uniremo a quelle dei comitati di cittadini, per chiedere l?abolizione del Piano parcheggi, che non rappresenta certo quello di cui la cittą ha bisogno ? annunciano i rappresentanti di Sinistra Ecologia Libertą, Italia dei Valori e Federazione della Sinistra - va in controtendenza con le grandi cittą europee che decongestionano il centro, favorendo l?uso del mezzo pubblico. Inoltre, queste decisioni ? sottolineano - sono state prese senza alcun coinvolgimento delle Istituzioni che rappresentano i cittadini».

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 08/04/2011 Scarica il pdf