Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Secondo l'ultimo rapporto di Nomisma gli italiani preferiscono sempre investire sul mattone
Catania, terzo mercato più attivo d'Italia e prezzi più bassi
Investire sul mattone è da sempre uno degli sport preferiti dagli italiani. Questa tipologia di investimento è da sempre stata un connubio di sguardo all'economia e sana passione. I dati sono contrastanti e fotografano una realtà particolare lungo lo stivale. A fornirli è l'osservatorio sul mercato immobiliare di Nomisma che ha osservato 13 grandi città italiane nel primo semestre 2011. A vincere la classifica della città col maggior costo per gli immobili è Venezia con una media ponderata di 3692 euro al metro quadrato per le abitazioni. Delle cifre che diminuiscono avvicinandosi alla punta dello stivale e che fanno toccare nella nostra regione con i 1458 euro al metro quadrato di Palermo e i 1415 di Catania. Valori leggermente superiori per i negozi che fanno segnare 2393 euro al metro quadrato nel capoluogo regionale mentre sotto l'Etna si tocca un valore medio di 2031 euro.
Dei dati che mostrano quanto il costo della vita sia notevolmente inferiore nel territorio siciliano rispetto al resto d'Italia. E giungono anche altre classifiche che confermano questo. Mentre a Bologna le compravendite nel periodo 2006-2011 sono state quasi bloccate a sud il mercato è più vivo. A Bari infatti si registra il maggior numero di trattative seguito da Roma e da Catania. Dunque dei buoni dati per la città dell'Etna che sono sintomatiche di un mercato comunque attivo e dagli ottimi prezzi. Dei dati, quelli che vedono il mercato siciliano in controtendenza rispetto a quello nazionale, che vengono confermati anche da quelli sulle seconde case. Ad essere analizzato in questo caso è il 2010 e si nota come vi sia stato un crollo dei prezzi lungo tutto il territorio nazionale mentre in Sicilia il prezzo segna un aumento del 4,6%. Questo a conferma di come il mercato sia attivo e quello legato alla villeggiatura sia sempre fiorente. Il prezzo in aumento segna infatti la tendenza dei siciliani a ricorrere all'investimento sulla seconda casa quale strumento fondamentale per potersi rilassare e, in molti casi, fare affari. Comprare una casa a mare per poi affittarla per quasi tutta la stagione estiva diventa in molti casi uno degli investimenti fondamentali per l'economia casalinga. L'ennesima dimostrazione di quanto il mattone in Sicilia si resistente.
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 29/07/2011 Scarica il pdf
Da lunedì 15 luglio tessere dal medico curante per i cittadini iscritti al portale Sogei
Esenzione ticket, vademecum per gli utenti
Pubblicato in Cronaca il 11/07/2013Sospesa l’iva per tre mesi e aumentate le tasse: Irpef e Ires
Il Dl lavoro che snobba il merito
Incentivi per chi assume giovani senza istruzione
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf
Situazione difficile ma non siamo ancora “al punto di non ritorno”
L’Italia ce la può fare
Per Confindustria si intravede la luce alla fine del tunnel
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf
Primo atto: salvare la città dal dissesto finanziario e sbloccare il Piano di rientro fermo al Ministero dell’Interno
Catania, Bianco completa la squadra
Assegnate le deleghe. Tra le più curiose Saperi e bellezza condivisa e Armonia Sociale
di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdf
Un piano che ha coinvolto 25 aziende del settore agroalimentare di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani
Tutela efficienza e rispetto delle risorse ambientali
Pubblicato in Cronaca il 05/07/2013 Scarica il pdfTra le più particolari: Saperi e bellezza condivisa e Armonia sociale
Catania, Bianco assegna le deleghe agli assessori
Pubblicato in Cronaca il 02/07/2013Fantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdfRiunito il “vecchio” Consiglio comunale, non c’è tempo di aspettare quello nuovo
Dissesto, tempi stretti per evitarlo
Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdfComune Catania e Regione: giunta congiunta il 3 luglio
Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdfScongiurato il rischio della linea ferrata in pieno centro storico. Si studia Stazione-Acquicella
Sì al raddoppio ferroviario ma senza demolire nulla
Progetto devastante sin dall’inizio o è stato modificato dopo?
Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli