Dopo il 2008 l'italiana rivince il Trofeo di Palermo

Sara Errani entra nella storia

La tennista con il Trofeo Palermo ha vinto quattro tornei in un anno

Sara Errani

L'annata magica di Sara Errani continua, dopo aver vinto i tornei di Barcellona, Budapest e Acapulco, la scorsa domenica sulla terra battuta del Country Club di Palermo, ha vinto anche la finale del XXV Italiacom Open. La tennista ravennate, classe '87, nel torneo testa di serie numero 1, e nona nel ranking mondiale, in finale in un ora e quattordici minuti ha battuto per 6-1 6-3, la ceca Barbora Zahlavova Strycov, sessantesima nel ranking. Per la Errani si tratta della seconda vittoria del Trofeo di Palermo, dopo quella del 2008, si può dire che si sia chiuso un cerchio, visto che la venticinquenne proprio a Palermo ha vinto il primo torneo della sua carriera, e in più all'imminenti Olimpiadi arriva in uno stato di forma ottimale. Per la cronaca, la finale è stata del tutto a senso unico fino al 61 2-0, poi una piccola pausa ha permesso alla Zahlavova di rientrare fino al 2 pari. Un altro scambio di break ha portato il punteggio sul 3 pari, dove Sara è riuscita nello strappo decisivo. A fine match, la stessa tennista ha spiegato il perché di questa annata positiva: "E' un periodo magico. Comunque, non punto ai record: penso solo a giocare ed a migliorare, senza guardare molto ai numeri. Oggi, durante il match, non ho pensato molto alla fatto che avrei centrato la quarta affermazione stagionale. Ci ho fatto caso soltanto, un po', prima della gara. In campo, invece, ripeto, penso solo a giocare. E battere la Zahlavova Strycova, a dispetto del risultato finale, non e' stato semplice. E' una giocatrice molto fastidiosa sottolinea Se non tieni alto il ritmo di gioco rischi di essere incartata dal suo tennis. Se abbassi la guardia, infatti, non ne vieni fuori. In alcuni momenti, nel secondo set mi sono un po' irrigidita. Poi, verso la fine dell'incontro, appena sono tornata in vantaggio, mi sono sciolta e ho fatto mio il match ed il torneo. Prossimo appuntamento Bastad, poi Londra e il sogno di staccare il pass per il Masters di fine stagione. E' un obiettivo difficile da centrare ammette ma faro' il massimo per raggiungerlo".

di Antonino Navarria. Pubblicato in Sport il 20/07/2012 Scarica il pdf