Beach soccer - Dopo aver illuso i sostenitori, la squadra di Bosco perde in semifinale dal Colosseum

Catania delude, è solo quarta

Quarto posto deludente nell'anno che avrebbe dovuto lanciare il Catania Beach Soccer nuovamente sul tetto d'Italia. Va in archivio la Final Eight che ha assegnato lo scudetto al Terracina che in questa stagione ha conquistato il triplete, vincendo scudetto, Coppa Italia (nella finale contro Catania) e Supercoppa. Roba da stropicciarsi gli occhi. A Ostia Lido, Catania arriva sino in semifinale ma cade al cospetto di Colosseum prima e Roma, poi, quando a giochi fatti non riesce a conquistare il bronzo. Il perché del crollo in dirittura d'arrivo è unico. Il presidente Bosco si è ritrovato a fare la campagna acquisti in due fasi. La prima, quando riuscì con un blitz ad assicurarsi il migliore giocatore del Mondo, Buru. Nella seconda si è ritrovato costretto a rivoluzionare dopo le improvvise partenze dello stesso e di Fred, convocati nella Nazionale brasiliana con il risultato immediato di rimpiazzarli con Galvan e Saganowski.
Gli automatismi sono venuti meno nonostante lo spessore dei sostituti. La continuità è mancata proprio sul più bello quando non c'era possibilità d'appello. Conclude la fase finale in ottava posizione la Condorelli Belpassese. Tanto impegno e grande buona volontà non sono bastate per fare fronte all'elevato tasso tecnico delle rivali. Nell'ultimo turno è arrivata la sconfitta per 10-9 contro il Milano con i fratelli Campanella grandi protagonisti.. Salvo ha realizzato quattro reti, Mario, che nei giorni precedenti non aveva giocato per via di un attacco influenzale, ha segnato una doppietta dedicata al figlio Giovanni. Sono arrivati anche i Primi due gol nella Belpassese per Carlo Borbone. Il beach soccer ha avuto l'appendice al Maeva di Catania con una mini tappa "1° trofeo Spice Innovation", che ha visto al via ben 14 squadre.

di Nunzio Currenti. Pubblicato in Sport il 05/08/2011 Scarica il pdf