Despar in vendita - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il Tribunale di Catania sblocca la trattativa con i nuovi acquirenti

Despar in vendita

Presto tutto passerà alla Coop

Le Zagare, uno dei più grossi ipermercati della Despar a Catania
Le Zagare, uno dei più grossi ipermercati della Despar a Catania

I 1.600 lavoratori siciliani della Despar possono tirare un sospiro di sollievo. Il Tribunale di Catania ha sbloccato la trattativa per la cessione dei punti vendita Aligrup. Una parte delle quote societarie del gruppo è sotto amministrazione giudiziaria, la decisione del Tribunale ne determinerà il salvataggio. La società catanese, che gestisce i punti vendita Despar nell'Isola, ha raggiunto un accordo con La Coop. L'autorizzazione del Tribunale, richiesta a gran voce dai sindacati, ha fatto il resto. La trattativa tra Aligrup e Coop prevede che il 70% del personale venga assorbito da quest'ultima, il restante verrà collocato presso Ergon, Romano e Conad. E i sindacati non nascondono un sorriso.
"Siamo soddisfatti della tempestività con cui è arrivata la decisione - ha affermato segretario della Uiltucs Sicilia, Pietro La Torre - adesso le prospettive dei lavoratori sono certamente migliori. Nei prossimi giorni si avvieranno concretamente i confronti di merito con Supercoop Sicilia, primo soggetto imprenditoriale interessato per il passaggio di ventuno punti vendita. Auspichiamo che per la restante rete di vendita si possano celermente manifestare e realizzare le cessioni e le relative ricollocazioni dei lavoratori per la concreta salvaguardi dei livelli occupazionali". Inoltre "L'attuale condizione dovrebbe per altro permettere l'erogazione delle retribuzioni arretrate che da due mesi i lavoratori attendono".
Nel frattempo il lavoro dei sindacati va avanti. L'incontro con Aligrup ha portato, nel frattempo, a una prima soluzione: sospendere per una settimana l'acquisto delle merci freschissime in modo da poter pagare i lavoratori. Questi i termini dell'accordo resi noti dalla Uil: "Entro la prossima settimana il 50% delle spettanze del mese di luglio u.s. (la prima tranche il 25 settembre e la seconda il 28 settembre, cioè oggi). Entro il 5 ottobre sarà pagato l'altro 25%. Non appena sarà sbloccato il pignoramento alla Unipol, la somma verrà interamente destinata al saldo delle spettanze di luglio 2012".
Il proseguimento dei pagamenti, dopo questa prima fase, dovrebbe proseguire con il pagamento del 25% di un mensile per ogni settimana, fino alla conclusione delle trattative della cessione aziendale.

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


Dalla UE per le imprese che hanno utilizzato le autostrade del mare

Ecobonus 2010, sì all'incentivo

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


Facebook diventerà un servizio a pagamento?

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


La premiazione di Angelo Sciacca

La manifestazione che si svolge al Circolo canottieri jonica è giunto alla 53° edizione

Ad Angelo Sciacca la San Silvestro a mare

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


Leggi antifumo: Bruxelles mette a punto altri divieti

Stop alle sigarette al mentolo

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


Anno pessimo il 2012 ma si prevedono cali degli spread nel 2013

Mutui in caduta libera?

Ma da gennaio il mercato dovrebbe riprendersi

di Antonino Calì. Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


Il Capitano di Vascello Giacomo Salerno e l'Ammiraglio Domenico De Michele

Guardia Costiera

Medaglia per l'Ambiente al Comandante Salerno

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


La Dacia Sendero

Non tutte le crisi vengono per nuocere

Auto, le novità del 2013 sono più economiche

Pubblicato in Cronaca il 04/01/2013 Scarica il pdf


Fiato sospeso fino alla mezzanotte di Pago Pago

È oggi la fine del mondo ma non è ancora arrivata

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf


Enrico De Nicola firma la Costituzione alla presenza di Alcide De Gasperi e Umberto Terracini

Nella crisi riprendere i valori della Costituzione

Verso un nuovo Stato

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli